Domani si conclude il tour abruzzese (27 marzo – 10 aprile) de “Una Torcia per la Pace”, simbolo di solidarietà, pace e fratellanza verso tutte le persone sofferenti e bisognose. L’iniziativa è nata a Milano il 21 dicembre per opera del Comandante Amerigo Fusco della Casa di Reclusione di Milano Opera.
L’AVIS provinciale di Teramo, parte attiva e integrante dell’iniziativa sul territorio, da subito attenta e sensibile alle sofferenze causate dal conflitto, ha accolto immediatamente l’invito a collaborare mosso dal comitato abruzzese dei ciclisti della Polizia Penitenziaria, coordinato dal Commissario i.q. Giuseppe Ninu, e dal Segretario provinciale del Sindacato Sappe, Giuseppe Pallini.
“Abbiamo abbracciato da subito il progetto com’è nel nostro spirito – spiega il presidente della Provinciale Herbert Tuttolani – a maggior ragione ora che le immagini della guerra in atto hanno portato le sue atrocità nel quotidiano di ognuno di noi, facendoci sentire vivo il dolore di chi è costretto ad abbandonare i propri cari, la propria casa, la propria vita. Con particolare riguardo ai bimbi a cui non è concesso essere bimbi, forse il peggior prodotto di un conflitto”
Grazie alla disponibilità del sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, è stato individuato l’iconico Parco della Pace di Pineto quale luogo di raduno per l’ultima tappa che porterà la Torcia ai poliziotti-ciclisti di Ascoli Piceno, avviando così il giro delle Marche.
L’appuntamento per tutti è alle 10:30 a Pineto per salutare la Torcia della Pace. Lungo il tragitto, a Tortoreto, altri volontari Avis accoglieranno la carovana per una sosta ristoratrice.