Alba Adriatica. C’è chi i bagagli li ha già fatti ed è in procinto di andare all’estero. Chi alla fine accetterà la nuova destinazione in provincia Caserta, ma ci sono diversi che stanno cercando alloggi ad Alba Adriatica, nella cittadina che li ha accolti e nella quale hanno si sono ambientati e dove i figli vanno a scuola.
Si va progressivamente ammorbidendo la protesta di un centinaio di rifugiati ucraini ospitati in un albergo di Alba Adriatica, essenzialmente donne e bambini, che sulla scorta del decreto governativo dovranno lasciare le strutture deputate all’ospitalità temporanea entro il 19 novembre.
La Protezione civile, che nel frattempo sta visitando i vari alberghi della costa dove i rifugiati sono ospitati, ha differito di qualche giorno il trasferimento in una struttura della provincia di Caserta, per non esacerbare gli animi. In ogni caso il percorso è tracciato e ci sono famiglie che stanno cercando alloggi privati ad Alba Adriatica per restare nella cittadina.