Alba Adriatica, Tari non pagata: parte la riscossione coattiva. Quasi mille le situazioni debitorie

Alba Adriatica. Parte l’attività di recupero coattivo della tassa dei rifiuti non pagata per le annualità che vanno dal 2013 (Tares) al 2015 (Tari).

 

Ammonta a 132mila euro il ruolo coattivo che l’ufficio finanze del Comune di Alba Adriatica, sulla scorta dei controlli e degli avvisi di accertamento, ha compilato e poi affidato nella sostanza alla società Abaco per l’incasso dei relativi ruoli.

 

Ovviamente si tratta di situazioni non saldate per i quali l’Ente ha già perseguito, nei termini di legge, le attività di accertamento. Ora, nella sostanza, parte la seconda fase che è quello della riscossione coattiva. Ragionando in termini numerici, sono 944 le posizioni debitorie da incassare per un controvalore di 132mila euro. Somma comprensiva di sanzioni, interessi, contributo provinciale e spese necessarie per le notifiche.

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