Alba Adriatica. Dal maggior gettito nelle attività di recupero di Ici e Irap (oltre 30mila euro), l’amministrazione comunale di Alba Adriatica individua le forme di finanziamento per procedere al taglio delle radici sporgenti in alcuni tratti stradali e in piazza del Popolo.
E’ questo uno degli aspetti più interessanti emersi in consiglio comunale, dove la maggioranza consiliare ha approvato due diverse variazioni di bilancio (oltre al bilancio consolidato, procedura di legge), e le relative modifiche al Dup, il documento unico di programmazione.
Taglio delle radici sporgenti. Tra le iniziative che potrebbero prendere forma a breve, infatti, c’è la volontà di procedere alla sistemazione di alcuni tratti viari (viale Mazzini, piazza del Popolo e via delle Gardenie. Operazioni che prevedono anche il rifacimento dell’asfalto nei tratti in questione. L’intenzione dell’esecutivo, come ha sottolineato l’assessore al bilancio Simone Pulcini, è questo. Poi nel dettaglio andranno verificati i reali costi d’intervento.
Contenzioso. Tra le pieghe della variazione di bilancio, è stata prevista anche una posta in uscita di 50mila euro per definire un accordo transattivo con un privato. Nello specifico, si tratta di una serie di lavori che l’Ente aveva effettuato, anni fa, nella sistemazione del giardino della villa comunale e che poi hanno generato un problema per un muro di confine.
Lavori. Per quanto concerne il piano asfalti (la prima trance da 400mila euro è prevista per i primi mesi del 2020), l’Ente proseguire negli interventi anche nel 2021, con un ulteriore investimento da 150mila euro, anche questo attraverso la contrazione di un mutuo. E’ stato differito alla annualità successive, inoltre, anche il programma di ampliamento dei cimitero (investimento superiore ai 600mila euro), visto che le procedure di gara, dopo l’uscita temporanea dalla centrale di committenza della Val Vibrata, sarà gestita direttamente dal Comune di Alba Adriatica.