I lavori per l’atteso intervento anti-erosione e di ripristino dei tratti maggiormente funestati dai fenomeni erosivi, nella sostanza hanno preso il via oggi. Nel tratto di spiaggia libera a sud di via Firenze, infatti, camion e mezzi meccanici hanno iniziato le prime operazione di installazione del cantiere e di posizionamento dei tubi che serviranno per sparare la sabbia dalla draga verso la battigia. Il tratto in questione è stato transennato e ora tutte le attività andranno avanti in maniera spedita per rispettare i tempi, stretti dell’appalto.
I lavori, commissionati dalla Regione, sono stati affidati alla società spagnola Dravo. L’opera della spiaggia di alimentazione ha un costo complessivo di circa 2 milioni di euro.
L’intervento, che sarà presentato e illustrato pubblicamente nei prossimi giorni dal sottosegretario Umberto D’Annuntiis, e che ha acquisito tutti i necessari pareri, prevede la realizzazione di una grande spiaggia a rilascio controllato di oltre 90 mila metri cubi con delle opere di contenimento sepolte e con il completamento dell’opera previsto in 49 giorni secondo il cronoprogramma. Sono a disposizione, inoltre, ulteriori 400.000 euro per l’eventuale prolungamento verso sud dell’intervento.
In pratica tra attività preliminari e lavori, il tutto dovrebbe concludersi nel giro di due mesi. In questo frangente, il tratto di litorale in questione sarà interdetto e la società lavorerà con turni per le intere 24 ore. Prima saranno realizzati i pennelli sommersi e poi si provvederà a immettere sulla spiaggia il grosso quantitativo di sabbia prelevato dalle cave sottomarine.
Per gli operatori della zona nord di Alba Adriatica l’avvio dei lavori rappresenta un elemento di certezza per pianificare la stagione estiva oramai alle porte.