È questo il vulnus dell’ordinanza del sindaco di Alba Adriatica, Antonietta Casciotti, che consente ai concessionari della zona interessata dai lavori di ripascimento di utilizzare le spiagge libere adiacenti alle proprie strutture. Ovviamente, si tratta di un provvedimento temporaneo, con carattere di urgenza, che esaurirà i propri effetti il prossimo 23 giugno, quando i lavori di ripascimento (come da autorizzazione rilasciata dalla Capitaneria di porto) dovranno necessariamente concludersi.
L’occupazione di tratti di arenile per la posa di ombrelloni e sdraio da parte dei concessionari, in ogni caso, dovrà assicurare un utilizzo della spiaggia libera non inferiore al 40%.