Alba Adriatica. Si è rimesso in moto, dopo una lunga attesa, il cantiere per la ricostruzione, ad Alba Adriatica, dell’ala inagibile (poi demolita) della scuola media “Fermi”.
Messi da parte contenziosi di natura amministrativa, accordi, e fase del lockdown, la società Cascina Costruzioni (per conto del Consorzio Ciro Menotti di Ravenna) ha ripreso i lavori per edificare la parte di immobile che fa parte del secondo stralcio dell’opera pubblica. Un passaggio importante, che segna la ripresa di un’opera pubblica, in parte sofferta, ma che ora è destinata a rimettersi in movimento.
Nei giorni scorsi, infatti, l’impresa ha iniziato le prime opere e ora si procederà a passo spedito per il suo completamento previsto in autunno, nella prima decade di novembre. La tempistica, nonostante tutte le difficoltà incontrate durante il lungo stop, circa 18 mesi, generato da un doppio pronunciamento della giustizia amministrativa (che ha ribaltato l’esito della gara di appalto effettuata dalla centrale unica di committenza).
Oltre alla realizzazione della porzione di edificio, la progettualità complessiva prevede anche la demolizione della scuola che si affaccia su via Saffi e per la quale il Comune ha fruito di un finanziamento del Miur di 2milioni di euro. Sotto questo aspetto, visto che c’era una tempistica da rispettare, è stato chiesto alla Regione una proroga, per non perdere i fondi disponibili.