Alba Adriatica. Da una parte la sistemazione delle parti ammalorate, dall’altra il completamento dei tratti mancanti in modo da rendere uniforme e fruibile il percorso ciclabile.
Almeno nella sua prima parte: da Alba Adriatica e fino al bivio di Corropoli. Sono ripresi i lavori del percorso ciclabile lungo il torrente Vibrata: la contestata opera pubblica dell’Unione dei Comuni. Gli atti propedeutici erano stati perfezionati nei mesi scorsi, con la perizia di variante validata dalla Città Territorio e dal Comune di Alba Adriatica.
Passaggi necessari per superare le criticità emerse in corso d’opera e per evitare, al tempo stesso, che il percorso naturalistico assumesse le stimmate di una incompiuta. Ora anche la società che si era aggiudicato l’appalto da oltre 1milione di euro ha riattivato il cantiere per eseguire le opere disegnate nella nuova progettazione. “ Siamo nei tempi per completare l’opera”, sottolinea Mauro Scarpantonio, consigliere dell’Unione dei Comuni con delega al percorso ciclabile, “ con il programma che prevede la riconsegna dei lavori entro il prossimo mese di maggio, quando la pista sarà fruibile. L’Unione ha anche chiesto fondi per realizzare ulteriori tratti di ovest di Corropoli”.
La ripresa dei lavori consentirà di ultimare il tratto in questione, in diverse parti già realizzato, anche se poi alcune questioni andranno valutate. Come il raccordo tra i percorsi ciclabili della zona est di Alba Adriatica e l’innesto della pista.
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