Alba Adriatica. Quattordici assunzioni entro il 2021 in vari settori della macchina amministrativa per irrobustire una pianta organica che, nel corso degli anni, si è ridotta all’osso.
Tra le priorità dell’esecutivo di Alba Adriatica c’è, senza ombra di dubbio, quello di riorganizzare la struttura organizzativa dell’Ente con l’obiettivo di renderla più efficiente. Ma per far questo è necessario irrobustirla visto che attualmente i dipendenti in servizio sono appena 40.
Un numero che si è assottigliato per effetto di due fattori: i pensionamenti che si sono succeduti negli anni e una politica di assunzioni che nel corso degli ultimi lustri è mancata.
Per questo motivo nei giorni scorsi la giunta comunale, guidata dal sindaco Antonietta Casciotti, ha licenziato il piano delle assunzioni che sarà poi portato in approvazione nella prima seduta utile del consiglio comunale. “Non sono percorsi celeri”, commenta il sindaco Antonietta Casciotti. ” Abbiamo cercato di far fronte alla diminuzione del personale attraverso previsioni di assunzioni nei settori maggiormente in difficoltà”. Il percorso è stato in parte già attivato con 4 assunzioni fatte di recente a fronte di 7 cessazioni. Ma il grosso, ben 14, è stato pianificato da qui alla fine del 2021.
Entro la fine dell’anno in corso, l’Ente conta di concludere le procedure per l’assunzione di due nuovi responsabili dei servizi, a tempo determinato, per l’area tecnica e quella amministrativa. Mentre per l’anno successivo il programma prevede le procedure concorsuali per l’assunzione di un istruttore direttivo contabile (area economica e finanziaria), 5 istruttori amministrativi-contabili (servizi interni, anagrafe, bilancio, tributi, servizi bibliotecari), 2 esecutori operatovi (servizi interni), 1 tecnico specializzato (servizi manutentivi), 3 agenti della polizia locale.