Alba Adriatica. Salvare una vita umana è una missione per chi opera nel soccorso e nella medicina di emergenza. Siano essi operatori professionisti o semplici volontari del soccorso.
Ma quando l’intervento e le manovre salvavita vengono praticate ad un neonato, con poche settimane di vita, che reagisce agli stimoli, tutto assume un valore diverso. E per il piccolo, è stato come rinascere una seconda volta.
L’intervento dei volontari della Croce Rossa di Alba Adriatica è stato effettuato la scorsa notte, poco dopo le 4, ad Alba Adriatica sulla scorta di una richiesta di soccorso al 118. Quando l’equipaggio è arrivato sul posto il piccolo era cianotico e in pratica non respirava più.
A quel punto gli operatori hanno effettuato due diversi interventi di disostruzione pediatrica e il piccolo ha ripreso conoscenza, senza che ci fosse bisogno anche dalla rianimazione cardio- polmonare. Nel frattempo a supporto dell’equipaggio della Croce Rossa è intervenuto anche un’ambulanza medicalizzata, che poi ha trasportato il piccolo in ospedale, a Sant’Omero, per gli accertamenti successivi.
Il piccolo, però, oramai era fuori pericolo per la gioia dei genitori e per coloro che sono intervenuti con tempestività ed efficacia.