Alba Adriatica, morto dopo la lite: eseguita l’autopsia

Alba Adriatica. E’ stata eseguita ieri l’autopsia sul corpo di Francesco Cardinali, 76 anni, di Alba Adriatica, morto all’ospedale di Teramo dopo una violenta lite avvenuta nella zona della stazione ferroviaria.

 

Gli esiti dell’esame (effettuato dall’anatomopatologo Cristian D’Ovidio), che saranno depositati entro 90 giorni, parlano di un decesso avvenuto per un ematoma di natura subdurale, dovuti ad un trauma cranico. Cosa abbia generato la cosa, ovviamente, dovrà essere ricostruito anche dall’indagine avviata dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica su delega del sostituto procuratore Francesca Zani.

Al momento sul registro degli indagati, come atto dovuto in questa fase, è stato iscritto un uomo (un artigiano del posto), conoscente della vittima con il quale Cardinali avrebbe avuto la violenta disputa, nata da futili motivi, nella giornata di venerdì.

I militari hanno ascoltato diverse persone che avrebbero assistito alla scena e che comunque sarebbero stati richiamati dal litigio.

Cardinali, poi, sarebbe tornato a casa in bicicletta per sentirsi male qualche ora più tardi, quando i familiari hanno allertato il 118 con il ricovero in ospedale. Poi il peggioramento delle condizioni e il decesso avvenuto nelle prime ore di domenica mattina.

 

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