E’ la richiesta formale che il Comune di Alba Adriatica ha inviato attraverso un atto amministrativo (procedura di avvio del procedimento che anticipa la stesura di un’ordinanza) alla società acquedottistica. L’invito è molto esplicito e anche noto. Risolvere il problema delle infiltrazioni sotterranee in via Colle Bianco.
Interventi utili per la messa in sicurezza del patrimonio pubblico (la strada comunale) e di quello privato (le abitazioni che insistono in quella zona) messi a rischio dalle continue infiltrazioni che arrivano dal serbatoio presente in quella zona. Il problema è presente da diverse settimane. Dal mese di aprile, quando la strada era stata anche chiusa per effettuare le verifiche del caso.
La strada, nelle scorse settimane, è stata riaperta al traffico, anche se in maniera temporanea. Ma il problema permane. Inizialmente si era generata una sorta di rimpallo di responsabilità tra la Ruzzo Reti e il Comune di Alba Adriatica, circa la “paternità” delle infiltrazioni di acqua sotto alla sede stradale, che presenta anche degli avvallamenti.
Le verifiche (il Comune ha anche allegato due video alla diffida formale), però sembrano aver cristallizzato l’origine del problema. La dispersione del terreno attiguo al serbatoio del cosiddetto “troppo pieno” e la presenza di acqua nella parte sottostante la sede stradale.