Dall’altra, però, il Comitato Pro-pineta non si ferma: mette alcuni puntini sulle i e ribadisce la connotazione apolitica dello stesso organismo.
Precisazioni che arrivano a margine della conferenza stampa dell’amministrazione comunale che ha annunciato le novità in tema di riqualificazione della riviera e rigenerazione della pineta.
Il Comitato Pro Pineta, presieduto da Sandra Ciabattoni e promosso dal sottoscritto”, chiosa Giuliano Marsili, presidente della Task Force ambientale, “composto da cittadini del territorio, senza connotazione politica, è completamente civico, lontano anni luce da coinvolgimenti e strumentalizzazioni politiche, quindi contestiamo le dichiarazioni della Sindaca, che ha parlato di opposizione coalizzata con i contestatori, per bloccare il progetto del nuovo lungomare. A noi interessa bloccare il taglio degli alberi della pineta, e dei 175 del lungomare nord e le polemiche non ci interessano.
Abbiamo inviato al Comune un accesso agli atti e una diffida, dove chiediamo di bloccare qualsiasi taglio di alberi , fino a quando non sarà reintegrato il patrimonio arboreo, impoverito dai 125 pini secolari della pineta già tagliati e non rimpiazzati con 250 alberi di alto fusto. Questi atti, la nostra associazione li ha inoltrati anche ad altri Comuni, Martinsicuro, Montorio al Vomano, Montesilvano, Pineto, Silvi e Teramo , che ha deciso di tagliare i tigli della famosa via omonima, perché ci battiamo per salvare gli alberi, anche contro l’Anas e le Autostrade e contro le “ Amministrazioni prepotenti “. “ Ai cittadini e turisti che hanno sottoscritto la petizione – dichiara Sandra Ciabattoni – non è stato chiesto se iscritti ad un partito o se fanno parte dell’opposizione, hanno firmato per non tagliare gli alberi“. Nel frattempo il Comitato proseguirà nella raccolta delle firme.