La scorsa estate l’uomo, in maniera furtiva, si era introdotto all’interno di una piccola struttura ricettiva di Alba Adriatica, appropriandosi di denaro contante e alcuni monili in oro, per un controvalore di circa 500 euro. Nessuno aveva visto o notato nulla.
I carabinieri, però, sono riusciti a rilevare le impronte digitali e ad incrociarle con quelle del giovane, gravato da diversi precedenti, che è stato identificato e denunciato, grazie ai riscontri del Ris. L’uomo si trova detenuto nel carcere di Castrogno per altri reati.