Alba Adriatica. Incastrato dalle impronte digitali “lasciate” sul luogo del furto. A distanza di qualche mese dall’episodio (un furto messo a segno all’interno di un’affittacamere) i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica hanno denunciato un cittadino marocchino, S.M. di 34 anni, senza fissa dimora in Italia.
La scorsa estate l’uomo, in maniera furtiva, si era introdotto all’interno di una piccola struttura ricettiva di Alba Adriatica, appropriandosi di denaro contante e alcuni monili in oro, per un controvalore di circa 500 euro. Nessuno aveva visto o notato nulla.
I carabinieri, però, sono riusciti a rilevare le impronte digitali e ad incrociarle con quelle del giovane, gravato da diversi precedenti, che è stato identificato e denunciato, grazie ai riscontri del Ris. L’uomo si trova detenuto nel carcere di Castrogno per altri reati.