Alba Adriatica. Rivedere gli estimi catastali e calibrali per quella che è la realtà del momento nella zona nord di Alba Adriatica.
Dove il fenomeno erosivo ha, nella sostanza, fatto deprezzare il valore delle strutture balneari, turistiche e ricettive. Se da un lato l’erosione costiera, nella zona nord, rappresenta una zavorra sulle prospettive future, dall’altro c’è un aspetto legato al valore di una serie di attività che insistono nella stessa zona. Un valore che si è inevitabilmente ridotto, vista la situazione attuale.
E su questo argomento il comitato di quartiere piazza Del Popolo, guidato dal presidente Maurizio Ielo, lancia uno spunto di riflessione. Quello di rivedere gli estimi catastali che poi rappresentano il parametro sul quale viene calcolata l’Imu. Il coefficiente è lo stesso per l’intero territorio di Alba Adriatica, ma la cosa per chi vive e opera nella zona nord viene vista come una sorta di sperequazione rispetto ad altri punti della cittadina, a partire da quella costiera.
Ecco, dunque, la proposta: prevedere una classificazione diversa, per la zona nord e per gli immobili turistici e ricettivi che, al momento, sembrano avere un appeal diverso rispetto ad altre zone non toccate dal fenomeno erosivo.