Alba Adriatica. Non solo il completamento dei lavori del depuratore consortile, previsti per la fine del 2019, ma anche il ripristino della viabilità e delle strade interne alla zona artigianale, ora utilizzate per la realizzazione del nuovo impianto.
Sono alcuni degli aspetti evidenziati questa mattina nel corso di un sopralluogo effettuato nel cantiere della zona artigianale di Alba Adriatica, dove proseguono i lavori per dotare il comprensorio di un nuovo depuratore. Opera decisamente molto attesa per tutta una serie di dinamiche in materia ambientale.
Nella circostanza, erano presenti gli amministratori del Comune di Alba Adriatica, guidati dal sindaco Antonietta Casciotti, l’assessore regionale Dino Pepe, il presidente della Ruzzo Reti, Antonio Forlini, con i tecnici dell’Ente e i referenti dell’impresa che sta eseguendo le opere.
Il nuovo depuratore di Alba Adriatica (al servizio anche di Villa Rosa), è stato finanziato dalla Regione attraverso fondi Fas per 9milioni di euro, ai quali è stato aggiunto 1 milioni da parte della società acquedottistica.
Secondo quanto emerso oggi, i lavori dovrebbero concludersi entro la fine del 2019 e la ditta appaltatrice si occuperà anche di tutte le attività legate alla gestione e l’avviamento dell’impianto (che andrà a surrogare quello esistente lungo la Statale 259) per i primi 12 mesi.
Viabilità. La viabilità della zona e le strade interne dell’area artigianale, che vengono utilizzate per realizzare il depuratore, saranno ripristinate e assicurate attraverso la realizzazione di una strada interna di collegamento prevista sul lato ovest del nuovo impianto.