Alba Adriatica. Entra in chiesa, durante la funzione religiosa della sera dell’Epifania, urlando Allah Akbar. Un’espressione tristemente famosa, di questi tempi, associata alle attività degli estremisti islamici.
La scenata è di un mitomane, per giunta ubriaco. Situazione, però, che basta poco per generare paura e apprensione in chiesa, e alimentare una sorta di fuggi fuggi dal luogo di culto. L’episodio, deprecabile, si è verificato ieri sera, durante la funzione religiosa delle ore 18 nella chiesa di Sant’Eufemia, nella zona centrale di Alba Adriatica.
In chiesa è entrato un uomo (che poi si è scoperto essere un romeno di 41 anni, senza fissa dimora in Italia, con dei precedenti di polizia) che mentre don Stefano stava officiando la funzione religiosa, dai primi banchi ha iniziato ad urlare Allah Akbar. Sorpresa e paura si sono miscelate nelle sensazioni nei circa 50 fedeli che erano in chiesa in quel momento. Immediata è scattata la chiamata al 112 e sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Alba Adriatica, mentre il parroco cercava di rassicurare i fedeli, anche perché don Stefano Galeazzi, decisamente sorpreso dalla sortita dell’uomo, pare che lo conoscesse.
Il romeno, decisamente alticcio, è stato prelevato dalle forze dell’ordine, senza opporre resistenza e trasferito in caserma. Da lì, poi con un’ambulanza, trasportato in ospedale a Giulianova per le cure del caso.
