Alba Adriatica, dal divieto di dimora al carcere di Castrogno: la violazione costa l’arresto a due donne

Alba Adriatica. Libero dal servizio si mette alle calcagna di due donne di etnia rom da San Benedetto, fino ad Alba Adriatica, dove si erano recate.

 

Due vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, visto che nei loro confronti (C.S. di 55 anni e I.L. di 36) pendeva una misura cautelare di divieto di dimora di dimora in tutti i comuni della provincia di Teramo per spaccio di sostanze stupefacenti (l’indagine condotta della polizia stradale di Giulianova).  Una violazione che è costato l’inasprimento della misura cautelare, ossia la detenzione del carcere di Castrogno.

 

La vicenda si è consumata nei giorni scorsi, quando il poliziotto in servizio alla Stradale di Giulianova, ha notato l’auto con le due donne dirigersi verso l’Abruzzo. Le ha seguite fino ad Alba Adriatica in una villa della comunità rom, raggiunta dopo aver percorso strade alternative.

Nel frattempo l’agente ha avvertito i colleghi abruzzesi, che hanno poi verificato la presenza delle due donne nella residenza di Alba Adriatica.

Immediata è scattata la segnalazione alla magistratura della violazione e il Gip del tribunale di Teramo, nei giorni scorsi, ha firmato un provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico delle due rom. L’ordinanza è stata eseguita a San Benedetto del Tronto, dove le due donne si erano recate per ricevere una notifica e sono finite in carcere.

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