Il provvedimento, al pari di altri, è stato ratificato questa mattina nella seduta della giunta regionale che, nella circostanza, ha assegnato una serie di risorse per la messa in sicurezza di strade, ponti, viadotti, altri interventi sulla viabilità, rischio idrogeologico e protezione della linea costiera.
Le risorse saranno assegnate ai comuni nella misura del 70%, mentre la restante parte sarà gestita direttamente dalla Regione per quanto concerne gli interventi di difesa della costa.
Per quanto riguarda il ponte di via Ascolana, chiuso dallo scorso mese di ottobre, la somma stanziata è di un milione e sarà assegnata al Comune di Alba Adriatica per la ricostruzione del viadotto inagibile.
“Nel dettaglio”, dichiara il Sottosegretario con delega alle Infrastrutture Umberto D’Annuntiis, si tratta della somma di euro 18.012.000,00, relativa alle prime due annualità di un programma pluriennale di interventi per il periodo 2021/2034 che prevede investimenti per un totale di 135.232.000,00.
Importantissime risorse che vengono messe a disposizione del territorio con il fine di mettere in sicurezza il transito stradale e la difesa idrogeologica del territorio”
Dei 18 milioni previsti per le annualità 2021/22, alla provincia di Teramo sono stati assegnati 4.519.325,68.
Gli altri interventi finanziati. Il rifacimento del ponte tra Nereto e Sant’Omero (sul torrente Vibrata) e per il rifacimento di alcune strade per 819mila euro; mitigazione del dissesto idrogeologico a Castelnuovo di Campli per 1 milione di euro; interventi sulle scogliere di Roseto degli Abruzzi (900mila euro) e di Silvi (300mila euro), intervento sulla frana della strada di collegamento tra Valle Cupa e Sp2 a Colonnella per 500mila euro.