“La Te.Am Teramo Ambiente S.pA, considerato che a causa delle avverse
condizioni metereologiche dei giorni scorsi non è stato possibile per
ovvie ragioni di sicurezza svolgere con efficacia tutti i servizi di
raccolta, si scusa con la cittadinanza per il disservizio arrecato, e
comunica che sta provvedendo a ripristinare nel minor tempo possibile e
con tutto il personale a disposizione le normali condizioni operative”.
Arrivano, forse un po’ tardive, le scuse della Teramo Ambiente che, durante gli ultimi giorni, ha ricevuto le invettive di molti cittadini teramani, inviperiti per essere stati abbandonati dal servizio di raccolta rifiuti. E proprio durante i giorni di festa, quando la spazzatura di certo non manca, sono state numerosi i quartieri teramani, soprattutto quelli situati un po’ più in alto, che hanno dovuto fare i conti, oltre che con il ghiaccio, anche con i bustoni del pattume.
Colleatterato, Colleparco, Villa Mosca, ma anche Frondarola, Nepezzano, Villa Falchini, sono solo alcune delle zone che hanno convissuto per giorni con la spazzatura in strada e la lamentela dei teramani non si è fatta attendere.
“Per quello che ci costa la raccolta porta a porta”, hanno detto in tanti, “è inaccettabile che qualche centimetro di neve condizioni un servizio indispensabile”. “Se i mezzi hanno le gomme termiche non si capisce perchè non siano passati”, è stato un altro commento, “e se non le hanno che pensassero a diminuire i compensi ai dirigenti e investissero di più su ciò che effettivamente serve”.