Alberto e Giovanna hanno avuto un bimbo un anno fa. Lavorano e hanno iscritto il figlio al nido. E proprio in questi giorni hanno visto in televisione uno spot dell’Inps nel quale veniva pubblicizzata una forma di sostegno alle mamme, tramite dei vaucher per pagare l’asilo nido o la baby sitter, con un contributo di 600 euro per sei mesi. Un bell’aiuto per la famiglia in un periodo non certo roseo. Contenti, i genitori entrano nel portale dell’Inps, verificano di avere tutte le condizioni ma c’è un intoppo.
Non ci sono asili nido convenzionati nel comune di Teramo.
L’amministrazione comunale, infatti, non ha ancora attivato la convenzione, avviata in via sperimentale già dal 2012, precludendo a molte famiglie di poter usufruire di questa opportunità, almeno fino ad oggi. Interpellato a proposito, l’assessore all’Istruzione Piero Romanelli ha detto di non avere avuto alcuna comunicazione a riguardo ma ha assicurato anche una pronta verifica.
Un fatto è certo. Se anche, come si spera, il Comune di Teramo provvederà al più presto ad attivare questa convenzione (la cui scadenza è fissata al 31 dicembre 2015), saranno numerose le famiglie con bimbi al nido che avranno perso per sempre l’indennizzo.