Falso avvocato chiedeva soldi per sblocco pensioni d’invalidità: truffata anche una donna di Tortoreto

Si spacciava per avvocato, a suo dire operante per l’Inps, e prometteva lo sblocco delle pensioni di invalidità. A smascherarlo i carabinieri della Tenenza di Settimo Torinese che hanno avviato le indagini a seguito delle denunce di alcuni truffati.

 

I carabinieri hanno accertato che il falso avvocato, 38enne, abitante a Settimo, con diversi precedenti di polizia, ha truffato più di quaranta persone, ma il numero è solo parziale, residenti in Abruzzo, Campania, Emila Romagna, Lazio, Marche, Piemonte e Puglia.

 

Ha fatto credere alle vittime, che avevano in atto dei contenziosi finalizzati al riconoscimento dell’invalidità’ civile, di essere riuscito a sbloccare la loro situazione e di aver vinto le cause pendenti nel loro interesse. Come compenso per la buona riuscita della causa e utilizzando come destinatario il suo vero nome, ha chiesto alle vittime la trasmissione a mezzo vaglia postale on-line di somme variabili da 1000 a 3000 euro.
Le indagini sono ora in corso per rintracciare i complici, in particolare il basista che forniva i dati delle vittime attingendogli, probabilmente, dal database dell’INPS. Il trufffatore è stato fermato dai carabinieri dopo aver riscosso l’ultimo vaglia presso l’ufficio postale di via Fantina a Settimo Torinese. 2.500 euro, frutto di una truffa commessa ai danni di una donna di Tortoreto.

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