Teramo. Officine Indipendenti, il circolo culturale teramano chiuso per due volte tramite ordinanza del Comune e poi riaperto qualche giorno fa grazie al Tar, mette a segno un’altra importante vittoria. Il circolo non dovrà infatti pagare i 7mila euro di multa comminati per la mancanza, all’interno del locale, del dispositivo di alcoltest.
“Dopo tre anni di attesa, arriva un’altra sentenza importante a nostro favore – ha commentato il presidente Giorgio Giannella – Mostrando le fatture di acquisto ad un mese dall’introduzione della norma, abbiamo vinto e ringraziamo l’avvocato Pirocchi”.
E poi lancia l’invito/provocazione: “Invitiamo il sindaco Brucchi e l’amministrazione al primo concerto di musica dal vivo dalla nostra riapertura, dal titolo ‘Un cannone di decibel’, che si terrà nella nostra sede sabato prossimo. Così conoscerà meglio la nostra realtà, in primis lo stesso Brucchi. Ha detto che il Tar ha dato ragione all’amministrazione? La lingua italiana è un valore comune, in quella sentenza non c’è scritto quello che l’ufficio legale del Comune suggerisce al sindaco”.
Ovvero, secondo Giannella, che “sono state riaperte tutte le attività del circolo, non si cita la somministrazione di bevande o alimenti ed il fatto che non si possa fare musica dal vivo”.