Roseto degli Abruzzi. Si sono svolti oggi pomeriggio alle 15 nella Chiesa del Sacro Cuore i funerali di Mario Faraone, meglio conosciuto come Zorro. Molto noto ed amato da tantissime persone di Roseto e dintorni, oltre che da numerosi villeggianti che sono soliti frequentare la zona, è scomparso nella notte fra il 4 ed il 5 dicembre a 75 anni.
La notizia della sua morte si è presto diffusa nella mattinata di ieri, scatenando una sorta di passaparola per le strade e sui social-network, dove è stato messo in evidenza, tra le altre cose, il suo amore per la musica ed il ballo.
Zorro sarà ricordato soprattutto per la sua capacità di regalare momenti di allegria a chi ha avuto l’opportunità di apprezzarlo con la sua danza caratteristica, con la quale si esibiva in qualsiasi evento musicale rosetano, dove la sua presenza poteva esser data per scontata ben prima di arrivare sul luogo. A volte poteva risultare anche fastidioso, ma in grado di far sorridere anche quando lo stato d’animo non era dei migliori.
Di certo una persona un po’bizzarra, in realtà forse meno di quanto lasciasse trasparire. Pare infatti che non gli dispiacesse recitare oltremisura la parte del “matto”, come se volesse indossare una maschera che gli apparteneva solo fino ad un certo punto. La “maschera di Zorro”.