Teramo. Un tranquillo giorno di novembre viene scosso da una lettera indirizzata al comando della Polizia Municipale di Teramo.
Destinatari sono due agenti dello stesso comando “che si divertono” a non lasciare copie verbali delle multe sulle auto. Seguono “augurii” di disgrazie economiche imminenti, “così grandi da ridurvi a mendicare o a veder mendicare chi vi è caro”.
E’ consentito agli agenti della Municipale di prendere nota delle targhe e far arrivare la sanzione direttamente a casa, senza lasciare il verbale, cosa che però non consente di pagare entro cinque giorni dalla data della sanzione stessa e di usufruire dello sconto del 30% sull’importo. Ma, quella del preavviso, è una “cortesia” che le altre forze dell’ordine non utilizzano, perché non è prevista dal codice della strada.
“… che il male si amplifichi e vi riduca a strisciare per terra come vermi”, la chiosa finale, con tanto di via “all’autodistruzione”.