Teramo. Nessuno ha risposto al bando della gestione della cabinovia dei Prati di Tivo. La gara è andata dunque deserta e nessuno ha presentato un’offerta per gli impianti di risalita entro mezzogiorno di lunedì.
Al momento, dunque, la stagione sciistica ai Prati di Tivo non s’ha da fare. Ma il presidente della Gran Sasso Teramano, Marco Bacchion ed il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, si sono ritrovati oggi pomeriggio per fare il punto della situazione (e soprattutto dei costi di gestione degli impianti).
L’ipotesi che sia la stessa Gran Sasso Teramano a gestire la cabinovia (di cui ne è proprietaria) resta l’ultimissima carta da giocare. Prima e precisamente giovedì prossimo alle 18 ci sarà in Provincia una tavola rotonda tra lo stesso Bacchion, Di Sabatino, comune di Pietracamela e albergatori e a questi ultimi sarà avanzata una proposta di gestione.
Una cosa appare certa: per permettere ai Prati di Tivo di non subire un danno incalcolabile in vista della stagione invernale, ciascuno dovrà rinunciare a qualcosa e fare quadrato per salvare il salvabile.