Alba Adriatica. Di nuovo chiusi i bagni della stazione ferroviaria di Alba Adriatica. Questa volta per un atto vandalico, l’ennesimo, nel contesto del quale i servizi igienici sono di fatto fuori uso per la rottura dell’impianto idraulico.
Situazione non nuova, anche se ora rispetto al passato, in attesa che il proprietario della struttura intervenga, le Ferrovie dello Stato, i bagni sono off limits per i viaggiatori ed i frequentatori dello scalo ferroviario. In passato, per problemi di minore entità, è stata la Pro-Loco, che ha in comodato la struttura, ad effettuare gli interventi del caso.
Aspetto che poi rappresenta una cartina di tornasole di quella che è la situazione in quella zona.
Inoltre, spesso e volentieri, gli stessi bagni (che di notte restano aperti per evitare che chi utilizza i locali della stazione per dormire possa forzare gli ingressi) diventano il luogo deputato per in consumatori di droga, che viene acquistata nei paraggi, per iniettarsi la dose. Le siringhe più volta lasciate sul pavimento, ne rappresentano l’emblema e l’esempio.