Taglio del nastro programmato per il prossimo mese di giugno. Ne è certo il sindaco di Roseto Mario Nugnes che pensa alla nuova caserma della Guardia di Finanza, realizzata nell’ex Casa Campanella, la palazzina di via Fonte dell’Olmo nella zona sud della città, confiscata alla nota famiglia di origine rom perché frutto di attività illecite.
Sono stati investiti più di 600mila euro per il recupero dell’immobile e la realizzazione di una serie di interventi indispensabili per poter accogliere il nucleo delle fiamme gialle. Il grosso delle opere è stato ormai portato a termine.
Sono state anche installate le telecamere di videosorveglianza che devono solo essere attivate e collegate alla centrale operativa. Mancano ancora alcune rifiniture esterne e la sistemazione degli arredi. Lavori che saranno eseguiti nelle prossime settimane perché questa volta non saranno ammessi ulteriori ritardi. Della nuova caserma della Guardia di Finanza di Roseto se ne parla ormai da diverso tempo. A dire il vero sembrava che dovesse essere inaugurata la scorsa estate.
L’allora vice sindaco Simone Tacchetti aveva preso in mano la situazione ma ha dovuto anche fare i conti con la burocrazia e soprattutto con spese aggiuntive che hanno fatto lievitare il costo delle opere, accumulando mesi di ritardo. Le difficoltà sembrano finalmente essere state superate e sarà quindi la nuova amministrazione a tagliare il nastro.
La nuova caserma della Guardia di Finanza in un punto strategico del territorio di Roseto sarà oltretutto un deterrente per attività legate prevalentemente alla microcriminalità.