Al progetto, redatto per incrementare gli spazi dell’istituto giuliese ed inserito nel programma delle manutenzioni straordinarie, sono stati destinati 2 milioni 500 mila euro, la somma più alta tra le tre attribuite ad altrettante scuole teramane.
La notizia non può che farci piacere – commenta la dirigente del ‘Curie’ Silvia Recchiuti – Premiamo da tempo per l’ampliamento della scuola, che conta ogni anno su un incremento sensibile degli iscritti. L’obiettivo primario, non a caso, è riportare in sede le classi che sono state delocalizzate a Colleranesco. L’auspicio è che si faccia il possibile per tagliare i tempi della burocrazia, affinchè ciò che è oggi ancora sulla carta si traduca quanto prima in realtà”.
Il ‘Curie’ dispone attualmente di un’invidiabile offerta formativa. Il Liceo Scientifico, a cui si affianca il Liceo Linguistico, è articolato in due indirizzi: tradizionale e scienze applicate. A disposizione degli iscritti anche due ‘curvature’, quella del ‘Cambridge International’ e la Biomedica, patrocinata dall’Ordine dei Medici della Provincia di Teramo.
“Abbiamo appreso con sollievo la notizia dell’avvenuto finanziamento – commenta il Sindaco Costantini – Il ‘Curie’ è una scuola di valore, ma anche uno storico punto di riferimento educativo e culturale. Siamo felici che gli iscritti, i docenti, il personale, abbiano finalmente a disposizione spazi adeguati all’attività didattica e alle iniziative che da sempre contribuiscono alla crescita umana e intellettuale dei ragazzi e della collettività”.