Sant’Egidio, spilla 600 euro dal conto di una donna con il phishing

Sant’Egidio alla Vibrata. Riesce ad ottenere, in maniera truffaldina, le credenziali di accesso di una Postepay, intestata ad una giovane donna di Sant’Egidio. Poi il gioco è fatto: effettua due diversi prelievi, per un totale di 600 euro e “investe” la somma nelle scommesse online.
Dietro alla truffa del web, nel caso di specie il cosiddetto phishing, c’era un uomo di Varese, G.N. di 54 anni, non nuovo sortite del genere, che è stato denunciato, per truffa aggravata, dai  carabinieri della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata, che hanno ricostruito a ritroso tutti i passaggi della vicenda.
La giovane donna, di 27 anni, è caduta nella trappola disegnata dal truffatore, che attraverso una mail (con la quale si spacciava come dipendente delle Poste) ha chiesto la conferma, sempre via web, dei codici di accesso dello strumento di pagamento elettronico.
La giova ha “abboccato” e per il cyber truffatore il gioco seguente è stato abbastanza semplice. Ha “succhiato dal conto” 600 euro e li ha girati in un conto di scommesse online, per poi incassare le vincite sul proprio conto corrente.
La santegidiese, una volta che si è accorta dell’ammanco, ha denunciato tutto ai carabinieri, che alla fine dell’indagine sono risaliti all’identità del truffatore.
I carabinieri invitano a non tenere conto di mail truffaldine, con le quali viene chiesta la conferma di codici telematici e di segnalare qualsiasi anomalia.

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