Portata ormai al termine la parte più delicata e complicata dei lavori di ristrutturazione e recupero del pontile di Roseto.
La squadra di sommozzatori della ditta “Ubaldi Costruzioni” che si era aggiudicata i lavori per un importo complessivo di un milione di euro proponendo un ribasso di circa il 29 per cento, ha ultimato l’ingabbiatura e la sistemazione del fasciame dei pilastri che interessano la struttura. Subito dopo le ferie di Ferragosto arriveranno il pontone e gli altri mezzi per la colata del materiale per il consolidamento dei piloni. Operazione che dovrà essere svolta con condizioni meteo perfette.
In caso di maltempo e di mareggiata bisognerà rinviare il tutto. Attualmente il cronoprogramma è stato rispettato, anche se nelle settimane passate non sono mancate alcune polemiche di residenti della zona che non notavano operai sul pontile intenti a lavorare. In realtà le operazioni si stavano svolgendo sottacqua.
Per quanto riguarda invece la struttura in superficie, ovvero le paratie, la passeggiata, la piattaforma circolare, bisognerà aspettare l’ultimazione del consolidamento dei pilastri.
Ma se il piano di intervento dovesse essere rispettato, ad ottobre l’impresa inizierà ad abbattere tutta la parte che cade ormai a pezzi, consumata dalla salsedine, dalla corrosione e dalla scarsa manutenzione fatta in circa 30 anni, da quando il pontile è stato realizzato diventando un simbolo delle estati rosetane. L’inaugurazione del pontile ristrutturato è attesa per la Pasqua 2022.