L’utilizzo di questi collari, come già stato stabilito dalla Corte di Cassazione in un precedente caso (Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 38034/13 – Decreto penale di Condanna n 1756/12 Tribunale di Verona) è considerato maltrattamento e sembra essere una prassi tra i cacciatori, secondo l’Oipa, per “addestrare”gli animali. Entrambi i cani avevano microchip e le Guardie, dopo aver rintracciato il proprietario, lo hanno denunciato per maltrattamento.