Teramo. Il nuovo sciopero della fame annunciato due giorni fa è per il momento sospeso. La Regione, tramite l’assessore ai lavori pubblici Donato Di Matteo, si è recato nell’alloggio di Liliana Serafini, la donna malata di sla e “prigioniera” della palazzina Ater priva di ascensore. L’assessore, insieme all’amministratore unico dell’Ater Armando Rapini, ha informato che entro una settimana sarà individuata la ditta che eseguirà i lavori.
A questo primo intervento seguiranno altre opere per l’adeguamento degli edifici ed alloggi di edilizia pubblica residenziale finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche, in continuità con i criteri e priorità stabiliti dalla Regione. L’Ater di Teramo ha proceduto ieri all’approvazione del progetto contenente tutti gli elementi tecnici occorrenti alla realizzazione dell’opera destinata ad alleviare la sofferenza che affligge la signora Liliana.