Sopralluogo dei tecnici della Regione a Roseto per verificare i danni causati dall’ultima mareggiata e dall’erosione che ormai da alcuni anni sta cancellando intere porzioni di arenile e sta mettendo a rischio strutture ricettive e infrastrutture, come il tratto sud della pista ciclopedonale che in un punto è letteralmente sprofondata.
L’ingegner Fabrizio Iezzi e il geometra Franco Macedonio hanno indicato al vice sindaco Simone Tacchetti la strada da seguire per far fronte intanto all’immediata emergenza. La ditta “Franco Petrini” interverrà immediatamente sistemando innanzitutto massi ciclopici a terra e rinforzando i punti in cui si sono registrati dei cedimenti per evitare che le prossime mareggiate possano danneggiare altri tratti di pista ciclopedonale.
Successivamente dovrà mettere in sicurezza un tratto di marciapiede di circa 30 metri ricostruendo l’intera pavimentazione. Un’opera del costo di circa 60-70mila euro. Per quanto riguarda l’erosione, serve però un intervento più corposo. Intanto gli operatori turistici locali sono disperati.
Negli ultimi anni persi oltre 30 metri di arenile per la posa degli ombrelloni. Insomma le loro richieste sono quelle di un potenziamento delle scogliere al largo. Ma al momento la Regione non sembra intenzionata a rinforzare le barriere esistenti.