Rischio allagamenti a Scerne e Torre San Rocco: appello all’amministrazione comunale FOTO

scerne1Pineto. “Ogni volta che il tempo minaccia pioggia e soprattutto in occasione di allerta meteo di certa gravità noi cittadini ci ritroviamo a dover passare le nostre ormai solite e frequenti notti insonni presi dalle ansie e dalle paure di non essere più al sicuro per la nostra stessa incolumità, dei nostri figli e delle nostre abitazioni”.

Lo ha dichiarato il presidente del Comitato Cittadino Scerne-Torre San Rocco, Luigi Roscioli, ricordando che “siamo ormai all’inizio dell’autunno e in prossimità dell’inverno, ovvero nei mesi in cui, almeno in teoria, eventi metereologici di una certa intensità e frequenza sono più probabili e queste paure che riguardano tutti i cittadini non solo aumentano ma vanno a sommarsi allo sdegno e alla rabbia per l’ennesima segnalazione e denuncia rimasta inascoltata da parte dell’amministrazione comunale. Come si evince dalle foto inviateci e segnalate da cittadini e turisti, il giorno 10/09/2014, è bastata una semplice pioggia di dieci minuti e di modestissima intensità per ritrovarsi con sottopassi allagati, problemi e disagi sotto il profilo della sicurezza, della mobilità e del decoro urbano, non solo per i cittadini residenti ma anche e soprattutto per tutti quei turisti ancora presenti nel nostro comune, arrecando di fatto ad un paese a vocazione turistica come il nostro, un danno gravissimo di immagine e quindi anche economico. Un paese non sicuro è un paese senza futuro e sicuramente poco appetibile dal punto di vista turistico. E’ un problema che i cittadini della frazione di Scerne si trovano ad affrontare ormai ogni anno e con una maggiore frequenza anche in occasione di eventi metereologici di scarsa intensità che separano di fatto due quartieri impedendo in alcuni casi anche l’accesso ad eventuali mezzi di soccorso. Come a Scerne, in cui troviamo canali di scolo a mare ostruiti anche nella frazione di Torre San Rocco le cose non cambiano evidenziando una scarsa se non nulla manutenzione ordinaria di fossi, griglie e pozzetti di raccolta rotti e completamente tappati anche in prossimità del nuovo asilo nido. Cosa sarebbe successo se l’evento meteorologico fosse stato di maggiore durata ed intensità? Cosa dobbiamo aspettarci in futuro visto che siamo in prossimità dell’inverno e quindi con una maggiore probabilità di eventi metereologici più frequenti ed intensi? Cosa ha fatto, sta facendo e cosa farà l’amministrazione comunale per risolvere o almeno mitigare il rischio idrogeologico che interessa in particolar modo le frazioni di Scerne e Torre San Rocco?” scerne7

Secondo il Comitato “le foto e le numerose segnalazioni attestano purtroppo la scarsa attenzione se non totale noncuranza da parte dell’amministrazione comunale che in materia di manutenzione ordinaria è stata molto carente. Come comitato cittadino Scerne – Torre San Rocco dobbiamo altresì denunciare la totale mancanza di considerazione da parte dell’amministrazione comunale rispetto alle numerose segnalazioni, domande protocollate e proposte di collaborazione per risolvere i tanti problemi presenti sul nostro territorio e rispetto alle quali non abbiamo mai avuto sin d’ora alcuna risposta. Chiediamo semplicemente di essere ascoltati, trattati e considerati alla pari di altri comitati cittadini e associazioni ribadendo che non solo non siamo e non ci consideriamo frazioni o cittadini di serie b ma che continuiamo e continueremo ad operare come sempre per il bene e l’interesse delle nostre frazioni affiancando alle segnalazioni anche le proposte risolutive e la volontà di collaborare con chiunque abbia la reale intenzione di perseguire queste finalità, amministrazione comunale compresa. In merito al problema della sicurezza e del rischio idrogeologico chiediamo quindi che per il presente e il futuro l’amministrazione comunale e il Sindaco Robert Verrocchio inizino da subito ad immaginare e avviare un percorso per il miglioramento di queste condizioni e a intervenire – conclude Roscioli – immediatamente per risolvere definitivamente questi problemi”.

 

 

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