Teramo. In occasione della prima giornata di raccolta del rifiuto urbano residuo (che si è svolta ieri, 8 ottobre 2020) nella zona B, la Te.Am Teramo Ambiente ha presenziato, con i suoi tecnici, per verificare il corretto conferimento con la nuova modalità di raccolta e per dare informazione ai cittadini.
“La comunicazione per i conferimenti non idonei e non eseguiti con il contenitore corretto è stata fornita attraverso l’apposizione di adesivi di cortesia”, puntualizza la Te.Am. “Per chi aveva conferito sacchi di grandi dimensioni senza mastello è stato apposto un adesivo di errata esposizione, così come, per chi ha esposto con il vecchio mastello da 25 litri è stato apposto un adesivo che ricordasse di recarsi a prendere il Kit per la nuova raccolta”.
“I dati acquisiti in questi giorni”; continua la nota, “hanno evidenziato una notevole diminuzione della raccolta di RUR in zona B, anche e soprattutto grazie all’utilizzo delle eco-isole informatizzate che stanno producendo notevoli benefici in termini di gestione e di percentuali di raccolta differenziata”.
Le EcoIsole Informatizzate, infatti, nel periodo dal 1 al 7 Ottobre, sono state utilizzate da circa 1.900 utenze per un totale di conferimenti pari a 3.000, sopratutto per le frazioni di rifiuto carta e cartone, plastica e metalli ed imballaggi in vetro. Dei complessivi 70 svuotamenti delle undici Ecoisole collocate sul territorio, 65 sono relativi alle frazioni di rifiuto differenziato.
L’attività della Te.Am., in accordo con l’Amministrazione Comunale sta quindi procedendo nella direzione di migliorare il servizio in favore dell’utenza aumentando la differenziata, con vantaggi per l’ambiente e nella gestione del servizio.