Pineto, al via interventi per la sicurezza idrogeologica

verrocchiopalliniPineto. Un capitolo di spesa esclusivamente dedicato alla mitigazione del rischio idrogeologico. È quello che è stato annunciato dal sindaco di Pineto Robert Verrocchio.

“La nostra città deve dotarsi al più presto di un capitolo di spesa con risorse mirate in maniera chirurgica ad affrontare il rischio idrogeologico e stiamo lavorando su questo”, ha dichiarato Verrocchio, che questa mattina ha compiuto un sopralluogo nei punti più delicati del territorio insieme al vicesindaco Cleto Pallini.

Già a partire da questi giorni, il Comune ha messo in campo una serie di azioni in vista della stagione autunnale. “Pineto ha un territorio particolarmente vulnerabile e sappiamo che in caso di forti piogge si possono verificare situazioni delicate – ha aggiunto Verrocchio – e sono necessari una serie di interventi diversificati, sia sul breve termine sia soprattutto sul lungo termine”.

In questi giorni l’amministrazione ha già notificato lettere di sollecito di interventi a tutti gli enti coinvolti, tra cui le Ferrovie dello Stato, la Provincia, il Consorzio di Bonifica e la cooperativa AmConsorzio.

“Tutti questi enti devono sapere che hanno il dovere di intervenire per la pulizia dei canali di loro competenza – ha sottolineato il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Cleto Pallini – Per ciò che riguarda l’apertura dei canali a mare, abbiamo già la disponibilità della cooperativa ad agire nell’immediato. I bilanci degli enti locali, lo sappiamo, sono messi in difficoltà dai continui tagli, ma abbiamo di dovere di fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità”. Il sopralluogo di stamane ha riguardato anche il canale della Foggetta, a sud della città.

“Sappiamo che la Foggetta rappresenta una criticità e proprio per questo siamo voluti venire qui – ha aggiunto il sindaco Verrocchio – Nonostante sia un canale di competenza della Provincia, due anni fa il comune impegnò somme importanti per la sua messa in sicurezza. Ora gli enti competenti hanno il dovere di intervenire nuovamente, perché il deflusso dell’acqua in questa zona è assolutamente cruciale” .

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