136 Comuni ciclabili, 8 nuovi ingressi. La voglia di una città a misura d’uomo, con una mobilità più sostenibile cresce anno dopo anno.
Il polso della situazione lo detta la Fiab, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che ha consegnato le bandiere a quei Comuni che sono entrati a far parte del circuito. Si tratta del terzo appuntamento e lo sfondo per la cerimonia è stato quello dell’Area Marina Protetta del Cerrano, con la torre a sovrastare la platea, con sindaci e amministratori giunti un po’ da tutta Italia.
Non erano tutti presenti, ma 21 delegazioni hanno ritirato materialmente il vessillo. Obiettivo della Fiab è quello di avere nelle città sempre più spazi da destinare alla mobilità sostenibile, quindi piste ciclabili e pedonali, servizi destinati al settore. Una formula che consente, perché i dati degli ultimi anni lo confermano con una crescita costante che si attesta attorno al 15 per cento, di puntare sul turismo sostenibile.
In alcune città si punta ad esempio sul bicibus, ovvero accompagnare i bambini a scuola con le proprie bici. Un progetto che a Giulianova agli inizi ha raccolto un discreto successo. Ma nel tempo ha perso la propria spinta perché serve comunque creare dei percorsi di sicurezza. L’iniziativa però va avanti e si punta a migliorarla.