Le unità sopra indicate risultavano di fatto, prive di motore e di eliche, con evidenti segni di cedimento strutturale che hanno indotto i militari operanti ad assimilarle a rifiuto. Sono state immediatamente rimosse e depositate im un’area dedicata dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova e sono in corso le procedure amministrative per il loro smaltimento a cura del Comune di Giulianova.
Con questa operazione la Guardia Costiera di Giulianova ha lanciato un segnale di contrasto chiaro e forte sull’abbandono di natanti non più in uso nel Porto di Giulianova, in quanto, tali comportamenti, oltre a danneggiare l’ambiente si ripercuotono negativamente sull’immagine turistica della Città di Giulianova.
In ultimo, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova ha assicurato in futuro tolleranza zero al riguardo e operazioni come questa saranno ripetute nelle prossime settimane non solo nell’ambito portuale ma anche sulle spiagge, dove è già in corso un’attività propedeutica di censimento.