In occasione del 206° anniversario della fondazione dell’Arma Carabinieri, si è svolta una cerimonia presso il Comando Provinciale di Teramo che, tenuto conto della contingente situazione sanitaria nazionale, è consistita nella sola deposizione, da parte del Prefetto di Teramo, Angelo De Prisco, e del Comandante Provinciale, Colonnello Emanuele PIPOLA, di una corona di alloro davanti a una targa “In ricordo dei Carabinieri caduti per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere Istituzioni”, posta nel cortile interno della caserma e fatta realizzare appositamente per l’evento. La celebrazione si è svolta in assenza di altre rappresentanze istituzionali, di altri militari e di pubblico.
Subito dopo tale momento di raccoglimento, il Prefetto si è trattenuto nell’ufficio del Comandante Provinciale, dove il Colonnello Pipola gli ha brevemente illustrato l’articolazione dell’Arma Territoriale in provincia e l’attività operativa degli ultimi anni. In tale circostanza il Prefetto De Prisco ha salutato gli Ufficiali presenti ed espresso stima e gratitudine profonde per l’operato dei Carabinieri in Provincia.
I NUMERI Negli ultimi 12 mesi sono stati 8.937 i reati commessi in provincia e per 8.554 (il 95,71%) ha proceduto l’Arma dei Carabinieri, che ha deferito 2.902 persone all’Autorità Giudiziaria (2.656 – 469 straniere – in stato di libertà e 246 – 47 straniere – in stato di arresto). Complessivamente sono stati svolti: 10.983 servizi di prevenzione sul territorio, nel corso dei quali sono stati controllati 77.056 automezzi e identificate 100.281 persone; 748 di Ordine Pubblico.
82.900 è il numero complessivo delle chiamate ricevute alle utenze di pronto intervento “112”, sensibilmente aumentate nell’attuale periodo emergenziale da COVID-19, durante il quale l’Arma ha infatti soddisfatto anche telefonicamente le numerosissime richieste di informazioni relative alle misure di contenimento del contagio formulate dai cittadini. Tale attività, unitamente a quella svolta dai Comandi di Stazione distribuiti capillarmente sul territorio, ha contribuito significativamente a rassicurare la popolazione nel difficile periodo dell’emergenza.
Le principali operazioni di servizio sono sintetizzate di seguito:
Primi cinque mesi del 2020 | Sono stati attivati 60 “codici rossi”. In questo ambito l’Arma dedica consistenti risorse a tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, odiosi reati che hanno continuato a verificarsi anche nel periodo emergenziale. |
8.7.2019 | Giugliano in Campania (NA) e Torano Castello (CS) – Il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Teramo ha arrestato due napoletani in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Teramo poiché ritenuti responsabili della rapina all’ufficio postale del comune di Colonnella, perpetrata il 10 novembre 2018. |
18.7.2019 | Civitella del Tronto – Il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Teramo ha arrestato un cittadino cinese sorpreso a coltivare marijuana in un capannone di 350 mq. Sono state sequestrate 550 piante di quello stupefacente, 600 grammi di marijuana già essiccata e 100 germogli della citata pianta. |
23.7.2019 | Napoli – La Compagnia di Teramo ha tratto in arresto, in esecuzione di misura custodia cautelare in carcere, tre persone di origini campane ritenute responsabili, a vario titolo, di diverse truffe ai danni di persone anziane commesse nel Comune di Teramo. |
9.10.2019 | Tortoreto – La Compagnia Carabinieri di Alba Adriatica, ha rintracciato e tratto in arresto un cittadino rumeno che, nel corso di una lite familiare, aveva accoltellato a morte la propria compagna. |
12.12.2019 | Alba Adriatica – Il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Teramo ha arrestato, in esecuzione di provvedimento di fermo di indiziato di delitto, quattro albanesi e un italiano, responsabili del violento pestaggio di altro cittadino albanese verificatosi in Martinsicuro nelle settimane precedenti. |
13.1.2020 | Cerignola (FG) – Il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Teramo ha tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Teramo, 7 soggetti originari della provincia di Foggia che nel corso del 2019 si erano resi responsabili, in provincia di Teramo e in altre del territorio nazionale, del furto di circa 49 autovetture del valore complessivo di circa 600.000,00 euro. |
4.2.2020 | Brindisi – Il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Teramo, coadiuvato da personale di quel Comando Provinciale, ha tratto in arresto, in esecuzione del provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Teramo, il cittadino albanese che il 30 gennaio precedente, in Colonnella, si era sottratto al controllo di una pattuglia della Radiomobile di Alba Adriatica, esplodendo colpi d’arma da fuoco all’indirizzo dei militari operanti. All’atto dell’arresto l’uomo è stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica calibro 22 con matricola abrasa e del relativo munizionamento. |
19.5.2020 | Giulianova e Napoli – La Compagnia Carabinieri di Giulianova ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due uomini e una donna ritenuti autori dell’attentato esplosivo realizzato a Roseto il 15 febbraio 2020 ai danni di una pizzeria. |
26.5.2020 | Giulianova – La Compagnia Carabinieri di Giulianova, nell’ambito dell’operazione “Scacco al Torrione”, ha tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Teramo, tre persone di etnia ROM ritenute responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle indagini sono stati complessivamente sequestrati 1,6 kg di eroina e 150 gr di cocaina. |
In provincia di Teramo hanno sede anche Comandi dell’Organizzazione Speciale dell’Arma, che hanno fornito un determinante contributo al contrasto delle violazioni normative dei settori di rispettiva competenza:
Unitamente alle 7 Stazioni dipendenti ha svolto un’articolata attività info-investigativa e di controllo e monitoraggio ambientale nei settori di competenza degli incendi e della tutela della salute e che hanno visto un maggior impegno operativo nelle attività a tutela di territorio, flora e fauna, nonché in quelle di contrasto all’inquinamento del suolo e dei corpi idrici.
In totale sono stati effettuati 9.869 controlli, a seguito dei quali sono stati perseguiti 66 reati, denunciate 59 persone, effettuati 9 sequestri e rilevati 155 illeciti amministrativi (per i quali sono state elevate sanzioni per un totale di € 181.441).
Ha ispezionato 95 aziende, elevato 128 sanzioni e deferito in stato di libertà 28 persone all’A.G. per violazioni della normativa di settore. Negli ultimi mesi le attività ispettive del Nucleo si sono concentrate anche sul rispetto dei protocolli COVID-19.