Per la prima volta i Festival di Fumetto si uniscono e chiedono al Governo l’adozione di misure straordinarie a sostegno delle manifestazioni culturali escluse dal Fondo Cultura.
E a sottoscrivere l’appello, tra le 23 manifestazioni nazionali ed internazionali, c’è anche il Teramo Comix, festival del fumetto organizzato dall’associazione culturale Altrimondi che, come gli altri, rappresenta “una piattaforma culturale in grado di attirare energie creative, aggregare operatori commerciali e un pubblico variegato e trasversale composto da famiglie, ragazzi, studenti, appassionati, turisti. Trascurarli significherebbe vanificare investimenti pluriennali, annientare i risultati raggiunti sino ad oggi e danneggiare irreversibilmente una filiera produttiva, con il rischio di impoverire uno degli asset creativi che contraddistinguono il nostro Paese”. E la situazione di eventi come TeramoComix non risulta dissimile da quella di realtà più blasonate, come Lucca, Napoli e Milano, con le quali condividiamo oggi la richiesta di un’attenzione maggiore da parte di Governo ed Enti Locali.