Giulianova. Le continue segnalazioni da parte del nostro giornale, evidentemente, non sono bastate, viste le foto allegate all’ennesima denuncia da parte dei cittadini. Parliamo delle condizioni dei parchi gioco di Giulianova, ‘magnificati’ dall’amministrazione ma soggetti ad un degrado non più tollerabile.
Le foto (pubblicate sotto) parlano da sole ma non sono esaustive; a Giulianova esistono numerose aree verdi attrezzate, ma tutte si trovano in situazioni di incuria più o meno grave, spesso dovuta a scarsa manutenzione, a volte per errata progettazione e ancora per la stupidità di chi crede che, danneggiando i beni pubblici, ci si possa sentire più furbi o intelligenti.
Dal parco degli Eucalipti, con giochi rotti e degrado ovunque, a parco Wuillermin, dove troneggia ancora un inutile e pericoloso mega scivolo in ferro, con tracce di ruggine e pericolosi spuntoni di ferro, al parco Cerulli, dove i giochi per i bimbi sono posizionati vicino ad una struttura (su area privata) con un cadente tetto in eternit, fino ai piccoli parchi, alcuni inaugurati qualche mese fa, dei quartieri periferici e delle frazioni, dove l’erba alta è una costante, gli escrementi di cani coesistono con pattume vario, e i giochi sono inseriti in aree idonee, magari assolate per la maggior parte della giornata (e, in estate, praticamente inutilizzabili se non la sera).
Anche le aree gioco che si trovano all’interno di strutture scolastiche (asili, scuole dell’infanzia, ecc.), presentano diversi problemi, principalmente per l’assenza, comune a molti parchi gioco aperti al pubblico, di pavimentazioni antitrauma, ma anche per la mancata manutenzione delle strutture.
Tra l’altro, e l’abbiamo segnalato più volte, i parchi giochi per bambini devono rispondere a precise norme di sicurezza che riguardano non solo i costruttori ma anche i gestori (in questo caso il comune).
Dopo l’installazione dei giochi e l’apertura al pubblico del parco, la responsabilità di ciò che potrebbe accadere, infatti, è del gestore, il quale ha l’obbligo di controllare le attrezzature presenti nel parco, di mantenere le stesse sicure e funzionali eliminando tutti gli eventuali difetti. Nel caso di incidenti il gestore del parco può rivalersi sul produttore solo per errori “costruttivi” e non per difetti di manutenzione.
Viene classificato come “gestore” il responsabile di giochi o complessi gioco “liberamente accessibili al pubblico”, come potrebbero essere quelli presenti in parchi pubblici, campeggi, alberghi, condomini, asili, scuole, ecc.
Ma cosa deve fare il gestore di un parco pubblico? La norma UNI EN 1176-7:2008, prevede che i parchi “liberamente accessibili” siano periodicamente ispezionati e soggetti a regolare manutenzione. Sono previsti tre tipi d’ispezione:
– ispezione visiva periodica“ consigliata ogni 1-7 giorni, destinata a individuare pericoli evidenti che possono essere provocati dal normale utilizzo o da atti vandalici o dalle condizioni atmosferiche.
– ispezione operativa funzionale“ da effettuarsi con cadenza da 1 a 3 mesi, più dettagliata della precedente, destinata a verificare la funzionalità e lo stato di usura delle attrezzature.
– ispezione annuale principale“ destinata ad accertare il livello globale di sicurezza dell’attrezzatura e il rispetto delle normative di riferimento UNI EN 1176 1-6:2008.
La competenza del personale e la periodicità delle verifiche ai parchi gioco devono corrispondere al potenziale di pericolo e al grado di frequenza delle strutture.
Il comune di Giulianova effettua tali verifiche? Le condizioni dei nostri parchi fanno dubitare e, se invece queste avvengano, non si comprende come possano, le strutture che accolgono i nostri figli e che sono il biglietto da visita della città anche dal punto di vista turistico, essere ridotte nelle condizioni che tutti, facendosi una semplice passeggiata, possono verificare.
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