I casi sono sollevati dall’associazione in difesa dei consumatori Robin Hood, che porta ad esempio il racconto di due clienti (ex clienti di Sky) che parlano di messaggi e telefonate ricevuti a tutte le ore.
“Spesso ci troviamo a chiudere in udienza con risarcimenti ed annullamento del debito”, dicono dall’associazione, ” e magari il giorno prima l’utente esasperato ha pagato rendendo tutto più difficile.
Un’area nera dove si può fare di tutto e di più nella certezza di essere impuniti.
Nel mentre i fatturati di queste società crescono in modo spaventoso”.
L’associazione spera in un intervento che limiti le possibilità di accesso e sia più efficace dell’attuale delibera del Garante della Privacy.