E’ morto Luigi Braccili, decano del giornalismo rosetano

giginobraccilliRoseto. È morto la notte scorsa il decano del giornalismo rosetano, Luigi Braccilli detto Gigino, padre del collega della Rai Umberto. Gigino, 93 anni, era iscritto all’ordine dal 1956 ed è stato corrispondente ANSA e RAI, ha scritto su Il Centro, Il Messaggero e Il Tempo, e collaborato con diverse testate locali, ultimamente con il quindicinale rosetano “Eidos News”, che nel 2006 aveva contribuito a fondare.

Luigi Braccili ha anche scritto 57 libri su temi diversi dalla storia allo sport dal folklore alla storia, facendo incetta di premi. 

Questa mattina Umberto, il figlio, ha scritto su Facebook: “Gigino Braccili non è più tra noi. Probabilmente è in Paradiso. Ho letto un foglio che saliva in cielo insieme a lui. Recitava così: ‘Ok, uomo onesto, leale e libero’”. Qualche settimana fa, invece, aveva ricordato che il padre aveva partecipato a tutte le elezioni e così ha voluto fare il 25 maggio scorso: “da quando sono nato voto per la democrazia, e quindi non posso mancare”, disse.

Luca Maggiti ha già lanciato un doppio appello su Roseto.com. Il primo al Comune di Roseto per intitolargli un luogo pubblico appena possibile. Il secondo agli organizzatori del Trofeo Lido delle Rose 2014:minuto di raccoglimento e trofeo al miglior giocatore intitolato a Gigino.

Roseto lo saluterà per l’ultima volta domani, martedì 10 giugno, nella chiesa Santa Maria Assunta alle ore 15:30.

 

 

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