Tortoreto, emergenza abitativa: la richiesta di aiuto di una donna vicina allo sfratto

tortoreto comuneTortoreto. Con meno di 300 euro di pensione, con uno sfratto esecutivo (fissato per il prossimo 10 giugno) e con l’impossibilità fisica, per grossi problemi di salute, di lavorare. E’ un vero e proprio grido di aiuto quello che lancia Roberta Iampieri Fiano, madre di famiglia di Tortoreto.

 

La situazione della donna e della sua famiglia (uno dei figli in particolare che vive con lei, ma lavora solo saltuariamente) è decisamente difficile e complicata e si trascina da tempo. La casa dove vive la signora Roberta, sulla statale 16, qualche tempo fa è finita all’asta e di riflesso ora è diventato esecutivo il decreto di sfratto, che da comunicazione dell’ufficiale giudiziario, dovrebbe essere perfezionto tra una settimana esatta. La donna deve lasciare la casa, con tutto il mobilio.

Situazione, come detto, che si era profilata all’orizzonte da mesi, periodo nel quale la donna ha chiesto un aiuto al Comune, per poter fruire di una casa parcheggio. La procedura è stata avviata con l’assistente sociale, ma i tempi non sembrano al momento essere maturi. Nel frattempo, si è consumata la campagna elettorale ed è stato eletto un nuovo sindaco, ma la situazione della signora Roberta resta ancora irrisolta.

” Non voglio prevaricare nessuno”, racconta la donna, ” ma non so come fare. La situazione è drammatica. Tra una settimana devo lasciare l’abitazione e chiedo in aiuto. Con la pensione che percepisco, non riuscirei a pagare un affitto. Qualche soluzione in Comune potrebbe essere trovata e mi appello alle istituzioni per riuscire a far fronte a questa vera e propria emergenza abitativa.
Allo stato attuale, l’ente non sembra disporre di alloggi disponibili per far fronte all’emergenza abitativa, anche se delle soluzioni praticabili sembrano esserci. C’è il fattore tempo (i primi contatti con il sindaco Monti risalgono allo scorso autunno) che impone una soluzione rapida ed immediata della vicenda.

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