Raggiri all’assicurazione: sventata truffa da due milioni di euro

Teramo. Avevano messo in scena un incidente più grave di quanto realmente accaduto per coprire chi si era messo alla guida senza patente e chiedere ben due milioni di euro di rimborso all’assicurazione. Due fratelli residenti nel teramano sono stati denunciati dalla Polizia Stradale per concorso in tentata truffa.

Tutto è cominciato qualche mese fa, quando uno dei due fratelli, D.M., si mette alla guida senza patente perché ritirata per guida in stato di ebbrezza e finisce fuori strada, rimanendo gravemente ferito. L’uomo riesce però ad avvisare la madre ed il fratello, M.M. e, insieme ad un altro amico, viene trasportato in ospedale senza che vengano chiamati i soccorsi né gli organi di Polizia. 

Secondo la ricostruzione degli agenti, la famiglia in quel momento si mette d’accordo per dichiarare che, al momento dell’incidente, a bordo della vettura incidentata c’era anche M.M., insieme al fratello costretto in prognosi riservata. Inoltrano così una richiesta di risarcimento alla compagnia di assicurazione stimata in due milioni di euro, in conseguenza delle gravi lesioni riportate dall’uomo che si era messo alla guida senza patente.

Le indagini della Polizia Stradale hanno però permesso di smascherare la truffa e fermare l’incredibile messa in scena dei due, che sono stati poi denunciati. Al vaglio dell’Autorità Giudiziaria anche la posizione della madre e dell’amico.