Lo denuncia Walter Squeo, di Federpesca e Cogevo, il quale ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.
Secondo Squeo “sono disponibili 13 milioni di euro per la cassa integrazione in deroga per i pescatori e gli uffici locali hanno già tutto pronto ma prima di versare attendono l’ok dell’Inps Nazionale”.
I pescatori abruzzesi denunciano “la lentezza burocratica, paghiamo le tasse come gli altri ma siamo trattati come lavoratori di serie B. Tanti doveri, come quelli del rispetto dei regolamenti imposti dalla Comunità Europea, ma anche diritti – conclude Squeo – come quelli della cassa integrazione in deroga, come legge dello stato Italiano”.