L’appuntamento, organizzato dalla Sezione di Roseto dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dall’Associazione culturale Cerchi Concentrici Promotor di Roseto, con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi, si svolgerà sabato 3 maggio, per tutta la giornata, nella Sala Convegni del Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi.
“Siamo veramente lieti di poter ospitare questo importante evento, anche perché la nostra città è stata la prima, in Italia, a dedicare una piazza al nostro sfortunato conterraneo Antonio Santarelli – dichiara il sindaco di Roseto, Enio Pavone. – Questo gesto è stato particolarmente apprezzato dalla vedova e dalla famiglia di Santarelli che, il giorno dell’intitolazione, vollero ricordare il legame tra il proprio caro e la nostra cittadina”, chiosa il primo cittadino che ha voluto sottolineare il forte valore simbolico di questo appuntamento, visto che verranno trattate tematiche importanti, quali la legalità ed il rispetto delle regole, da sempre care alla sua Amministrazione.
L’appuntamento di sabato 3 maggio presso il Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi prevede una doppia sezione. Quella mattutina, dedicata al tema “I giovani e il rispetto delle regole” sarà rivolta, in particolare, ai ragazzi e alle scuole; quella pomeridiana, dal titolo “I giovani e le devianze” vedrà invece la presenza di esperti del settore ed addetti ai lavori.
La giornata si aprirà, alle ore 10:00, con il saluto del sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, a seguire ci sarà l’introduzione a cura dell’Associazione Nazionale Carabinieri; alle ore 10:15 la lettura dei tre temi finalisti degli studenti dell’Istituto Moretti e del Liceo Saffo di Roseto; alle ore 10:30 interverranno il direttore del quotidiano “Il Centro”, dott. Mauro Tedeschini, la signora Claudia Francardi, vedova dell’appuntato Antonio Santarelli, e la signora Irene Sisi, madre del giovane Matteo Gorelli, condannato per l’omicidio Santarelli.
Nel pomeriggio i lavori riprenderanno alle ore 17:00 con l’introduzione a cura dell’Associazione Nazionale Carabinieri; alle 17:15 ci saranno gli interventi di Giovanni Cirillo, magistrato del Tribunale di Teramo, dell’avvocato Mariano Cataldo del Foro di Teramo, della dottoressa Desirè Del Giovine, presidente per la provincia di Teramo della Commissione Pari Opportunità, e della dottoressa Olga Guardiani, psicologa. Alla fine del convegno è previsto un dibattito e appena dopo la premiazione dei tre studenti vincitori del concorso.
“Si tratta di un appuntamento molto importante che dimostra, ancora una volta, la grande sinergia che si è venuta a creare tra noi, il Comune di Roseto e l’Associazione Nazionale Carabinieri su queste importanti tematiche – sottolinea William Di Marco, presidente dell’Associazione culturale ‘Cerchi Concentrici Promotor’ di Roseto – Quella del nostro conterraneo Antonio Santarelli è una figura rilevante da far conoscere ai giovani e la possibilità di avere sabato la sua vedova, la signora Claudia Francardi, assieme alla madre del giovane condannato per il suo omicidio è un’occasione importante per lanciare un messaggio ai ragazzi e far capire loro il valore del perdono e del rispetto”.
“E’ stato un grande piacere poter organizzare questo incontro e ricordare così la figura del nostro collega Antonio Santarelli – conferma il coordinatore provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Pietro Piccioni – leggere poi i temi e gli elaborati realizzati dagli studenti ci ha fornito spunti interessanti, anche per capire la loro visione del mondo, e convincerci ancora di più dell’importanza di un serio percorso mirato alla legalità che deve partire già in età scolare per formare le generazioni di domani”.
L’amministrazione rosetana ha voluto ringraziare il Coordinamento Provinciale di Teramo e la Sezione di Roseto dell’Associazione Nazionale Carabinieri e l’Associazione culturale “Cerchi Concentrici Promotor” di Roseto per aver realizzato questo importante evento. “Si tratta di un’opera meritoria svolta dalle associazioni per sensibilizzare i più giovani su temi così delicati quali la legalità ed il rispetto delle regole: sono certa che questo incontro sarà l’occasione per rafforzare questi valori, anche grazie al ricordo dell’Appuntato Scelto dei Carabinieri Antonio Santarelli”, conclude il vice-sindaco e assessore alla cultura ed al turismo, Maristella Urbini.