Tortoreto. Poche parole, ma chiare e sincere, per ringraziare tutti coloro che nelle ore immediatamente successive all’atto intimidatorio (l’auto di proprietà, parcheggiata sotto casa, data alle fiamme nel cuore della notte) gli hanno manifestato solidarietà, affetto e vincinanza. Alfonsino Clementoni maresciallo in servizio alla polizia municipale di Tortoreto, pubblicamente, ringrazia coloro (e sono stati tanti) che gli hanno manifestato vicinanza per un gesto vile.
” Voglio ringraziare idealmente tutti”, sottolinea Clementoni, ” dagli amministratori, ai colleghi di lavoro (che hanno anche promosso una colletta, ndr) e i tanti cittadini che mi hanno rivolto un pensiero e una parola di sostegno”.
Come è noto, il maresciallo dei vigili era stato il destinatario di un gesto intimidatorio, o forse di ritorsione relativamente alla propria attività, qualche giorno fa, quando notte tempo, nella sua abitazione di via Nemi, nella zona nord di Tortoreto, ignoti avevano appiccato il fuoco alla parte anteriore della sua Passat, andata poi quasi totalmente distrutta.
